I Krampus
Ciao a tutti!
Oggi voglio parlarvi di un'antichissima tradizione pagana, nata più di 1000 anni fa, e legata al solstizio invernale. Essa è tuttora festeggiata principalmente in Carinzia, in Slovenia e in Italia nella mia regione: il Friuli Venezia Giulia. In Friuli, questa festa viene celebrata soprattutto a Tarvisio, un paese di montagna molto vicino al confine con la Slovenia.
La parola Krampus deriva dal tedesco kramp che significa artiglio: i Krampus sono infatti dei demoni mostruosi e animaleschi che, secondo la leggenda, sono i servitori di San Nicola, un santo dalla lunga barba bianca, protettore dei bambini e simbolo della vittoria del bene sul male.
Questa manifestazione inizia la sera del 5 dicembre, dopo che il sole tramonta dietro le montagne. Dall'oscurità emerge un carro trainato su cui si trova San Nicola, il quale distribuisce dolci ai bambini che si sono comportati bene. Subito dietro di lui c'è la sfilata dei Krampus, che rincorrono e puniscono i bambini che si sono comportati male: questa è un'occasione di divertimento soprattutto per i giovani, i quali si divertono a provocare i Krampus e a farsi rincorrere da loro. I Krampus infatti sono selvaggi, violenti e inferociti e in questa serata danno sfogo a quelle forze che durante tutto il resto dell'anno rimangono represse: rincorrono urlando i bambini e i ragazzi, ma anche gli adulti, spingendo e colpendo chiunque capiti lungo il loro cammino. La parata continua lungo tutta la via principale del paese e i Krampus tengono in mano delle torce, le quali creano un'ambientazione decisamente infernale.
Per dare l'idea dell'atmosfera che si crea durante questa sfilata, vi allego alcune foto e un breve video. Spero che questo articolo sia stato interessante, a presto! 🙂
27 marzo 2020
